E' un percorso impegnativo, ma ricco di emozioni, il cammino che l'atleta agonista percorre.
E' un po' come andare in montagna: all'inizio si scelgono percorsi facili, poco impegnativi in compagnia di amici.
Poi la passione di andare avanti, il gusto di altre sfide portano a scegliere vette sempre più impegnative, dove la determinazione, la convinzione, le capacità, la volontà ti portano passo passo a salire sempre più sù, fin quasi a toccare il cielo.
Non si corre in montagna, non si arriverebbe in cima. Occorre dosare le forze, stabilire i punti di sosta, studiare il percorso nei dettagli, affidarsi a delle guide. Non si improvvisa nulla, tutto va attentamente programmato. Imparare da chi ha già fatto quella strada e ha realizzato il suo sogno prima di te e ha lasciato dei segnali che agevolano il cammino.
La via da percorrere la si conosce solo percorrendola.
Il sentiero, oltre a conoscere salite, conosce anche discese, procede a tornanti, in certi punti possiamo aver l'impressione di andare nella direzione opposta a quella prevista, di tornare indietro, fintanto che un nuovo tornante ci riporta nella direzione giusta.
Si parte col sole ma si incontra anche nebbia, pioggia, tormente di neve e vento. Non sempre, e non per tutti, sarà possibile raggiungere la cima. Ci vuole saggezza per valutare i rischi, la consapevolezza dei propri limiti e il coraggio di scegliere altre vie ed altre cime.
Ma qualunque vetta si raggiunge, quando lo sguardo si perde nell'infinito e abbraccia l'orizzonte, sarà sempre un'emozione forte e grande che penetra fin dentro all'anima, che ti riporta a valle con la voglia di ripartire per nuove avventure.
|